Care amiche per la pelle eccoci nuovamente insieme, dopo questi mesi di clausura forzata, per qualche consiglio skin care dedicati alla pelle stressata dall’utilizzo delle mascherine.
Questi sono stati mesi surreali e perché no? anche un po’ tristi e psicologicamente faticosi, in cui i piani di tutte noi sono stati stravolti per lasciare spazio ad altre priorità.
(Noi di Laboratori Eudermica per prime, mai e poi mai avremmo immaginato che in questi ultimi tre mesi ci saremo dedicate, quasi esclusivamente, alla produzione del gel igienizzante mani! È stato necessario e siamo felici di aver dato il nostro contributo!)
E se da un lato il lockdown ci ha permesso di dedicare più tempo a noi stesse, alla nostra skin care, alla famiglia e ai nostri hobby, rigorosamente dentro le mura domestiche (noi abbiamo cucinato l’impossibile… e i risultati si vedono. Sigh!!), dall’altro non possiamo non pensare agli effetti negativi che questo ha avuto sulla nostra psiche e, di conseguenza, sulla nostra pelle.
Gli effetti negativi del lockdown e delle mascherine sulla pelle
Il fatto di aver rinunciato alla nostra libertà e socialità, di non aver potuto frequentare la palestra (per noi fondamentale!) e il continuo stato d’allerta in cui abbiamo vissuto …bè tutto questo non ci ha fatto bene! E lo stato di salute della nostra pelle è il primo campanello d’allarme: a lei non sfugge nulla.
Recenti studi hanno evidenziato infatti come la quarantena abbia aumentato considerevolmente i livelli di agitazione e di stress sulle persone, con effetti visibili sulla pelle:
- riduzione della sua caratteristica azione protettiva
- aumento di sebo
- considerevole rallentamento del turnover cellulare (a proposito di accelerazione del turnover cellulare puoi leggere il nostro articolo sull’esfoliazione)
A questi si aggiungono poi i problemi causati dall’utilizzo quotidiano della mascherina: i rossori, le irritazioni e le imperfezioni dovuti all’umidità e al calore che si creano al di sotto del tessuto.
E dato che in questo momento di grande incertezza l’unica che abbiamo è che la mascherina sarà nostra fedele compagna ancora per parecchi mesi, vi diamo qualche dritta da mettere in atto per evitare gli “effetti collaterali da mascherina”. Allora via alla mascherina skincare!
Skincare da mascherina: stop a rossori e imperfezioni
Fase1: ripristinare la barriera idrolipidica
Parole d’ordine IDRATARE e LENIRE: una skincare da mascherina che si rispetti dovrà per prima cosa ripristinare la funzione barriera della nostra pelle, venuta meno durante il lockdown per mancanza di esposizione all’aria aperta ed essere stata a lungo in ambienti chiusi e riscaldati.
Non potranno mancare in tal senso gli oli naturali (es. Avocado, Sesamo, Vite Rossa, Argan), le ceramidi e tutti quegli attivi idratanti a partire dall’acido ialuronico, gli zuccheri, le vitamine e gli aminoacidi. Questi preziosi ingredienti, sigillando l’acqua all’interno dei tessuti, favoriscono il ripristino della barriera idrolipidica garantendo idratazione, nutrimento e luminosità alla nostra cute.
Fase2: prevenire e curare rossori, infiammazioni e brufoli
Sotto la mascherina, con il calore e l’umidità generati dal nostro respiro, si crea un vero e proprio microclima con conseguente ostruzione dei pori e comparsa di brufoli. Imperfezioni e arrossamenti vengono poi causati anche dallo sfregamento del tessuto sul viso.
Per prevenire e porre rimedio a queste alterazioni cutanee possiamo ricorrere ad ingredienti lenitivi (olio di lentischio, aloe, camomilla, calendula, bisabololo)
La skincare da mascherina dovrà essere leggera, idratante e lenitiva.
Qual è la beauty routine più adatta? Ecco tutte le fasi per una pelle a prova di mascherina
- Detersione rigorosa ma delicata (abbiamo sempre sottolineato come la detersione sia il primo requisito per una pelle sana. Leggi l’articolo dedicato all’argomento).
- Impariamo ad utilizzare il tonico come lenitivo e idratante.
- Utilizziamo il siero, un prodotto leggero facilmente assorbibile e ricco in attivi antiage (idratante, antiox).
- Crema giorno antiage a seconda del tipo di pelle (adesso che andiamo incontro al caldo se utilizziamo anche il siero è preferibile utilizzare l’antiage per la pelle normale, mentre per le pelli miste/grasse sarà sufficiente il siero, per evitare di sudare eccessivamente con l’uso della mascherina!)
- Completiamo la skincare con il trattamento notturno che ha il compito di ridare ciò che si è perso durante la giornata, ovvero nutrimento e idratazione, amplificati e supportati dal riposo notturno.
Chiaramente non può mancare un’esfoliazione una volta alla settimana (per facilitare il ricambio cellulare) e la maschera idratante/lenitiva per un trattamento strong!!
Beauty tips
E ora alcuni consigli mirati a seconda dell’esigenza specifica e adatti alla stagione calda.
- La mascherina vi ha causato rossori o brufoletti dovuti al sudore? Utilizzate una buona crema lenitiva!
- Vi ha causato acne da stress? Utilizzate una maschera purificante una volta alla settimana.
- In questo periodo in cui il sole la fa da padrone è preferibile che i trattamenti volti ad accelerare il turn over cellulare come la maschera Purificante/Esfoliante e il Gommage vengano fatti la sera e la mattina si utilizzi una protezione solare, questo perché dopo il trattamento la cute risulterà più sottile e più esposta agli effetti degli UVA e UVB.
Adesso che siamo state costrette a rallentare i nostri ritmi lavorativi e ci siamo rese conto che in fondo è solo una questione di organizzazione e che se diamo valore a noi stesse e ci dedichiamo qualche coccola in più riusciamo a dare il nostro meglio in famiglia, nel lavoro e con gli amici… perché non continuare in questa direzione? Continuiamo a dedicarci dei momenti tutti nostri e a curare il nostro spirito e la nostra pelle con costanza.